Entro 40 giorni il comune di Pratola Serra dovrà pagare la somma di 1milione e 126 mila euro, oltre agli interessi maturati e alle spese del procedimento che sono di poco inferiori a 6 mila euro, a Irpiniambiente. Ad emettere l'ingiunzione di pagamento il il giudice del Tribunale di Avellino Raffaele Califano.
L'ente aveva deciso di affidare ad un altro gestore il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti, ma la società partecipata della Provincia ha presentato ricorso. Lo scorso 28 dicembre la Seconda sezione civile del Tribunale di Avellino si è espressa emanando il decreto ingiuntivo che impone al comune amministrato da Emanuele Aufiero il pagamento dei debiti pregressi.
L’amministrazione comunale di Pratola Serra potrà proporre opposizione nei termini stabiliti dalla legge e, in mancanza di questa, qualora non sia avvenuto il pagamento, si potrà procedere alla esecuzione forzata del credito.
Lo scontro va avanti dallo scorso luglio, quando a richiesta di pagamento del debito, il comune scelse di revocare il servizio alla società, disconoscendo il contratto ereditato dall’Asa adducendo anche disservizi nell’erogazione del servizio. Il Tar di Salerno, a cui la società allora amministrata da Nicola Boccalone si era rivolta, ha deciso di non sospendere la scelta dell’amministrazione Aufiero di affidare il servizio a terzi. Decisione che però non ha influito sulla decisione del tribunale di Avellino di intimare il pagamento delle somme dovute per il servizio usufruito.