Baronissi

Rivive la magia del Natale con il caratteristico Presepe Vivente in Villa Comunale che si animerà grazie a cento figuranti in costume d’epoca che riapriranno antiche botteghe e cantine per riproporre mestieri del passato.

Sabato 4 gennaio, dalle ore 18.00, sarà possibile ammirare gli antichi lanaioli, le lavandaie, il “castagnaro”, il ciabattino, lo scalpellino, le ricamatrici, le filatrici, l’artista, le antiche massaie al lavoro. Nel corso dell’evento si apriranno le botteghe degli artigiani e inizierà il viaggio di Maria e Giuseppe fino alla grotta, dove sarà rappresentata la natività fino all’arrivo dei Re Magi.

La straordinarietà di questo “speciale” Presepe Vivente è l’unione tra tutti i presepi viventi della città: per la riuscita dell’evento – coordinato dal direttore artistico Gaetano Stella – si sono “uniti” i presepi viventi dell’associazione Alvaa di Aiello Acquamela, gli Aggregati di Sant’Antonio di Fusara, la parrocchia di Santa Maria delle Grazie e Santo Stefano protomartire di Caprecano, i Cavalieri dell’Irno e i giovani dell’Azione cattolica e della Parrocchia S.Agnese in Sava. Sarà un’autentica immersione tra fede e le radici più antiche del villaggio, dove il tempo sembrerà essersi fermato.

L’evento sarà un’occasione per ammirare il presepe dipinto di Mario Carotenuto allestito in Villa comunale dalla Bottega San Lazzaro e le luminarie artistiche.