Battipaglia

“Impari a correre sui tacchi quando a 19 anni scopri di essere seguita da una mente pervertita, ad un orario modico di una normale sera di un normale giorno della settimana”. Lo scrive sui social una 19enne di Battipaglia rivolgendo un accorato appello alla fascia tricolore del comune della Piana del Sele: “Cecilia Francese, penso che la macchina della vigilanza non debba passare solo il 24 dicembre o il 31, pensando che l’unico problema possa essere una persona ubriaca.

Ma al di là di tutto ciò, è impensabile che una persona non possa prepararsi per paura di menti malate come quella che ho incontrato stasera. Ho 19 anni, sono una ragazza e continuerò a mettere gonna e tacchi per me stessa. Mi fate schifo”. Il post ha suscitato molte polemiche e l'indignazione di tanti concittadini della ragazza che hanno mostrato la propria solidarietà alla giovane precisando che la carenza sul territorio riguarderebbe le poche forze dell'ordine impegnate in strada a tutela della sicurezza delle persone.