Amalfi

"Il 2019 è stato un anno importante per la Costiera Amalfitana. Il 2020 sarà l’anno della Formazione Professionale. Opportunità non solo per gli imprenditori che già investono in turismo ma anche per coloro i quali ricoprono mansioni nei vari settori dello sviluppo turistico e per le nuove generazioni sempre più attratte da questo tipo di attività": così il presidente del Distretto turistico della Divina, Andrea Ferraioli.

"Le aziende hanno compreso che investire in formazione ha un ritorno certo. Ed ecco che con il Piano di formazione 2020 - ha proseguito Ferraioli - siamo convinti di aver compiuto un passo in avanti. Abbiamo coinvolto i docenti della prestigiosa Scuola Holden di Torino per imparare a raccontare il territorio con il corso di storytelling.  Dall’8 gennaio in Costiera una sorta di Scuola del turismo itinerante aperta a tutti e che abbraccerà l’intero territorio. Ben 17 corsi di formazione che saranno ai nastri di partenza già dopo capodanno. Sfrutteremo le potenzialità del revenue management extra-alberghiero con il corso “Vivere di Turismo” di Danilo Beltrante e Giuseppe Murina. Scopriremo le strategie da mettere in campo - continua il presidente - nel web marketing turistico con la prima di Giuseppe Arturo. Inoltre, toccheremo il mondo del vino con il corso di Nicoletta Gargiulo, Presidente Regionale Associazione Italiana Sommelier (Ais) e con Alessia Canarino ed il suo “Let’s speak of wine”. Michele Armano ci insegnerà come impostare un menù di successo. Accanto a loro, la squadra di docenti storici del nostro gruppo di formazione che vedrà impegnati i migliori professionisti locali. Coinvolgeremo tutto il territorio. Gli eventi formativi saranno itineranti e dunque non in un solo borgo ma in più borghi della Costiera".

Non solo. Spazio anche alla sostenibilità: "Aspiriamo a generare un cambiamento culturale e ambientale che dai più giovani riesca a coinvolgere tutti tramite tale progetto che è stato promosso e realizzato dalla Rete per lo Sviluppo Sostenibile e Turistico della Costiera che è il braccio operativo del Distretto Turistico formato al suo interno da circa 60 imprese e dalle 14 amministrazioni comunali dei paesi della Costiera. E’ poi arrivata Junker, l'app per i cittadini e i turisti che finalmente aiuterà a fare la differenziata in maniera semplice, veloce e soprattutto senza errori e si tratta dell’unica app in Europa che scansionando con lo smartphone il codice a barre del prodotto, indica in maniera certa e immediata il corretto contenitore della raccolta differenziata nel quale depositare il rifiuto. In Costiera abbiamo comunque una differenziata alta ed un mare senza plastica. Però abbiamo voluto “pattugliare” la Costiera con un catamarano da Vietri a Positano e viceversa.  Il territorio sta diventando laboratorio per startup green come nel caso di Litter Hunter, il robot marino. Su tutte le spiagge abbiamo dato vita ad una grande campagna di comunicazione e di informazione sulla raccolta differenziata e l’uso della plastica. Nel 2019 abbiamo anche chiuso il contratto di Sviluppo con Invitalia per investimenti pari a circa 28 milioni di euro. Nel 2020 installeremo 35 colonnine per auto elettriche lungo l’intera Costiera Amalfitana e daremo vita ad altre iniziative che saranno in grado di sviluppare l’economia circolare", conclude Ferraioli.