San Martino Valle Caudina

Len ultime ore dell'anno sono quelle - tradizionalmente - più cariche di pensieri, speranze e aspettative. Per centinaia di sammartinesi, però, l'ultimo giorno del 2019 è anche quello in cui le speranze sono diverse dalle altre volte. 

Sono ancora centinaia infatti gli sfollati dopo la frana che ha provocato l'alluvione, costringendo tantissime persone a dover lasciare le proprie abitazioni nel centro storico del paese. E se la straordinaria rete di solidarietà e assistenza ha funzionato alla grande, resta sempre il desiderio di voler rientrare tra le mura domestiche.

Non sarà facile. Questa mattina però è in programma - presso la sede del centro operativo comunale - una importante riunione con la protezione civile regionale, la struttura commissariale e l'autorità di bacino. Il sindaco Pasquale Pisano e gli amministratori sperano di ottenere una riperimetrazione della "zona rossa", riducendo l'area a rischio. Per consentire così almeno a una parte - certamente non a tutti - di sfollati di poter tornare a casa. E ancora di più, manco a dirlo, lo sperano i residenti che attendono con trepidazione l'esito del vertice in programma stamattina.