Per trasportare i prodotti alimentari freschi in maniera sicura ci sono delle norme da rispettare. Queste regole sono state stabilite per garantire che gli alimenti vengano trattati e trasportati nella giusta maniera e per proteggere i consumatori finali che acquisteranno i prodotti al dettaglio.

Le aziende che decidono di occuparsi del trasporto dei prodotti alimentari sono consapevoli dell’importanza che ha ciascun passaggio della procedura di gestione e trasporto degli alimenti.

A Ginevra nel 1970 è stato sottoscritto l’Accord TransportPerissable, più spesso indicato con l’acronimo ATP. Grazie a questo accordo, le aziende che operano nei paesi sottoscriventi si impegnano ancora oggi a rispettare precise indicazioni sia in merito allo stoccaggio dei prodotti alimentari freschi, sia in merito al loro trasporto a temperatura controllata.

Per ottenere il certificato è necessario fare richiesta al Ministero dei Trasporti, che effettuerà una verifica attraverso la Motorizzazione Civile. Dopo aver effettuato le dovute ispezioni, se tutto risulterà in regola sarà rilasciato un certificato valido per sei anni, che consentirà di trasportare alimenti freschi con quello specifico veicolo. Sarà possibile chiedere il rinnovo del certificato in prossimità della sua scadenza.

Tutti i veicoli autorizzati al trasporto di questa categoria di merci saranno comunque sottoposti a dei controlli casuali da parte del Ministero della Sanità.

Logistica degli alimenti freschi: come vanno conservati

Nella fase di trasporto e distribuzione, i prodotti alimentari freschi devono essere adeguatamente conservati. L’elemento principale a cui fare attenzione è la temperatura: infatti, ciascun alimento – a seconda della categoria a cui appartiene e delle sue specifiche caratteristiche – deve essere conservato in un dato range di temperatura.

La logistica, per quello che riguarda gli alimenti,non comprende più solo lo stoccaggio dei prodotti, grazie ad aziende che mettono a disposizione dei propri clienti la gestione completa della catena di distribuzione di prodotti alimentari.

Ne è un caso emblematico STEF, azienda che si occupa della supplychain di alimenti freschi, surgelati e termosensibili e che mette a disposizione dei suoi clientioltre 30filiali per servizi di logistica e trasporto, con oltre 1 milione di m3 a temperatura controllata.

A seconda del tipo di alimento da conservare sarà scelto il range di temperatura corretto.

Per quanto riguarda i prodotti ittici freschi, inoltre, STEF mette a disposizione dei propri clienti la unitSeafood, grazie alla quale, annualmente, vengono stoccate e distribuite oltre 90.000 tonnellate di pesce fresco.

La società STEF è in grado di offrire ai suoi clienti delle soluzioni logistiche personalizzate e di altissimo livello, che renderanno più semplice la gestione degli alimenti freschi.

Trasporto degli alimenti freschi

Dopo aver stoccato i prodotti nella maniera corretta ed averne preservato le qualità, gli alimenti freschi devono essere trasportati per poter essere distribuiti sul territorio nazionale ed internazionale. Anche durante la movimentazione è fondamentale che si mantenga la temperatura corretta, per questo motivo è necessario optare per un trasporto a temperatura controllata.

STEF è tra le aziende leader del settore: ogni giorno partono in media 1.050 mezzi refrigerati, per una consegna media in Italia di circa 5.000 tonnellate quotidiane. La società mette a disposizione dei clienti 155.000 m2 di piattaforme di trasporto/cross-docking a temperatura controllatae dispone di 180.000 punti di consegna.

È grazie a queste infrastrutture e ai tanti mezzi di trasporto a temperatura controllata che STEF riesce a proporre di volta in volta le soluzioni più indicate per chi deve trasportare alimenti freschi senza correre il rischio che si deteriorino.

Mantenendo la temperatura controllata sia nella fase di stoccaggio che nella fase di trasporto, si avrà la certezza che le qualità degli alimenti non vengano alterate. Gli alimenti freschi saranno stati tenuti infatti nel range di temperatura corretto per tutto il tempo, come previsto dalla normativa vigente.