Hanno intercettato un uomo con il figlio disabile di 20 anni su una sedia a rotelle in località Dragonea. Armati di pistola e coltello, li hanno minacciati per farsi copnsegnare soldi e preziosi. Di fronte al loro diniego, hanno colpito il padre col calcio della pistola e scaraventato a terra il figlio invalido.
Sono stati arrestati dai carabinieri i due balordi minorenni - di appena 16 anni, uno originario di Salerno l'altro di Vietri sul Mare -, ritenuti responsabili di rapina aggravata in concorso. Per le due vittime rispettivamente 10 e 3 giorni di prognosi per le lesioni riportate durante la rapina.
I due indagati si erano dati alla fuga, riuscendo a portare via solo un orecchino d'oro. Scattato l'allarme, sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Vietri e della Radiomobile. I sedicenni sono stati bloccati in via Teresara, si erano già liberati del magro bottino. Le indagini hanno comunque consentito di incastrarli e di arrestarli. I minorenni sono stati associati presso il centro di detenzione per minori di Salerno.