Ultime ore di freddo pungente e anche per qualche fiocco di neve in Irpinia. Incanto e magia tra lago e altopiano dove una fitta coltre di neve candida ha reso il panorama mozzafiato. Anche stamane risveglio "candido" in Alta Irpinia. E i turisti, per questo speciale week end, non sono mancati. Le strade rese transitabili dal passaggio di mezzi antineve hanno reso ancora più affascinante il percorso per una domenica all'insegna del freddo pungente.
I fiocchi bianchi, intanto, per oggi sono attesi fino a 500 metri di altezza sul livello del mare, ma poi arriva il bel tempo. Il passaggio di consegne fra il 2019 ed il 2020, dunque, avverrà nel segno del sole e temperature in risalita. Stamane sono attese residue precipitazioni, specie in Valle Ufita, in Alta Irpinia e nella Baronia, nevose sin verso i 500-600 m. Le temperature saranno ancora rigide e supereranno la soglia dei 5°C solo nelle località di pianura. Il grecale spirerà ancora con forte intensità, specie sul baianese e sul Vallo di Lauro.
Ma dal prossimo week-end, non è da escludere il ritorno di masse d’aria fredda provenienti dai vicini Balcani. Insomma, incognita Epifania per la Campania.
Intanto in questo week end non si sono registrati particolari disagi per la viabilità, anche perché sono subito entrati in azione i mezzi spargisale di Anas e Provincia, oltre a quelli della Società Autostrade sul tratto appenninico dell’A16 Napoli-Canosa tra i caselli di Candela e Baiano. Nessun disagio per la scorsa notte. Sorvegliate speciali restano l’Ofantina bis, la vecchia Ofantina e il Formicoso proprio per il pericolo gelate.
Sulle strade provinciali e sulle statali c’è l’obbligo di viaggiare con pneumatici invernali o catene a bordo, altrimenti si incorre in pesanti sanzioni amministrative. Le Forze dell’ordine (Carabinieri e Polizia Stradale stanno eseguendo controlli specifici sulle strade principali anche per la verifica delle dotazioni invernali) e la Protezione civile raccomandano prudenza per chi si mette in viaggio.