Una magica attesa del Natale si è vissuta ieri sera a Molinara nell’ambito delle iniziative dello Sprar organizzate dal Comune di Molinara con la Cooperativa Sociale Integra.
Si è svolta nel Palazzo Ionni la festa di Natale per i bambini della scuola primaria e per i bambini ospiti dello Sprar di Molinara. Ad anticipare l’incontro di lunedi 23 dicembre, altri due appuntamenti, sabato 21 e domenica 22 che sono serviti ai bambini, aiutati dagli animatori, per realizzare le decorazioni dell’albero di Natale che rimarrà nello splendido palazzo Ionni per tutta la durata delle festività natalizie.
Grande la partecipazione dei bambini, oltre 40, che si sono impegnati nella preparazioni di fiocchi, ghirlande, palline di Natale e tanto altro e che ieri pomeriggio hanno potuto ammirare le loro decorazioni sull’albero della Fratellanza.
È stata una bellissima iniziativa, commenta l’assessore alle politiche sociali Lucilla Cirocco, organizzata alla perfezione e per questo faccio i complimenti a tutti gli operatori dello SPRAR e alla Cooperativa Sociale Integra che sta gestendo insieme al comune questo progetto nel modo migliore. È un’esperienza, quella dello SPRAR che davvero ci sta dando enormi gratificazioni, innanzitutto morali e umane oltre a consentirci di poter guardare al futuro delle nostre comunità con un cuore e una mente più aperti e più solidali.
Tante sono state nel corso di questi mesi le iniziative rivolte soprattutto ai bambini che sono state organizzate nell’ambito del progetto SPRAR perché nella comunità molinarese l’accoglienza non è più solo una parola usata e abusata ma è ormai una solida realtà che sta facendo crescere il paese dal punto di vista economico, occupazionale e sociale.
L’accensione dell’albero di Natale o albero della fratellanza avvenuta alla presenza di tanti bambini di tante nazionalità diverse è il segno che una vera integrazione è possibile e che spesso questa integrazione parte dai bambini. E Molinara si prepara a vivere un Natale nel suo pieno significato. Perché a Natale puoi… riprendere a sognare e a far sognare.