«Voglio ringraziare tutti per la splendida avventura che mi avete regalato. Una cavalcata lunga e faticosa, fatta di incontri, interviste, eventi, convention, in cui ho portato avanti la mia idea di politica, non facendo comunque mancare il mio personale sostegno ai cittadini, di cui ho ascoltato esigenze, problemi, riflessioni». Così inizia la letterà di ringraziamenti rivolta agli elettori di Antonio Aufiero, sindaco di Pratola Serra e candidato alle elezioni regionali con Noi Sud.
«Alla fine il risultato è stato ottimo e gratificante: 3527 preferenze personali, oltre 5000 quelle della lista che sono stato onorato di rappresentare. Un risultato per me molto soddisfacente, soprattutto perché privo di apparentamenti, senza un apparato di partito alle spalle, frutto quasi esclusivamente di preferenze di chi ha creduto nella mia persona e nel mio progetto. Ed un ringraziamento speciale va anche a coloro che si dicevano pronti ad immolarsi pur di sostenermi presso la propria comunità, ma che domenica la matematica ha smentito clamorosamente: li ringrazio perché mi hanno aperto gli occhi e fatto capire tante cose. Farò tesoro degli insegnamenti di chi, ne sono certo, in caso di mia elezione oggi sarebbe con me sul carro dei vincitori.
3527 voti, tutti personali. Pochi i voti politici, che forse sono andati a coloro abituati a promettere per professione, agli amici degli amici, a chi è abituato a prendere preferenze non da uomini liberi ma da schiere di cittadini assoggettati ancora alla vecchia politica fatta di nepotismo e di tante promesse e pochi fatti concreti.
Come ho detto spesso in campagna elettorale, e come ribadisco oggi, per me questo è un punto di partenza importante da cui ripartire. Torno a fare il Sindaco della mia amata Pratola Serra, che ringrazio di cuore per il plebiscito tributatomi, consapevole di essere più ricco interiormente e ancora più motivato per il futuro».
Redazione