Avellino

Apre i suoi ringraziamenti Rosetta D'Amelio ricordando la battaglia della nonna, mezzo secolo fa, per il pane in Alta Irpinia. "Era una propreietaria terriera, eppure non esitò a dare i suoi terreni a chi ne aveva bisogno". I tempi cambiano ma l'impegno resta identico. Incontra elettori e simpatizzanti del Pd al circolo della stampa all'indomani della sua rielezione in Consiglio regionale. E' al terzo mandato, il secondo tra i banchi della maggioranza ma la D'Amelio chiarisce: "Non cerco assessorati. Ho già dato - scherza - ora è il momento di portare avanti le battaglie per questa provincia. Difesa delle acque, rifiuto delle trivelle, forestali, bonifica dell'Isochimica e subito la legge sulla dignità sociale". Non manca un passaggio complessivo sul voto per il partito democratico. "Ad Avellino città i più votati sono stati Galasso e Festa. Questo deve far aprire una riflessione seria nel partito sugli errori commessi. Ma ora è il momento di godermi il mio risultato e mettermi subito a lavoro. Già da domani sarò a Napoli per lavorare per il bene dell'Irpinia, che deve tornare al centro dell'agenda politica regionale". 

 

                                                                                                          Angelo Giuliani