Tra i nove comuni sanniti che hanno rinnovato il consiglio comunale, nella tornata elettorale di domenica scorsa, Reino ha segnato una discontinuità rispetto al passato. Infatti, dopo otto anni, è di nuovo Sindaco Antonio Calzone. La sfida elettorale è stata un vero e proprio testa a testa fino all’ultima scheda. Alla fine la lista “Costruiamo insieme il futuro” capeggiata da Calzone ha ottenuto ben 486 voti contro le 459 preferenze della lista “Uniti per Reino” con capolista il Sindaco uscente Antonio Verzino. Sono solo 27 i voti di scarto tra le due liste e sono andati a votare 968 aventi diritto. Un altro importante dato, visto il risultato esiguo, sono le 10 schede bianche e le 13 nulle che si sono registrate. Nelle scorse elezioni amministrative furono proprio gli attuali protagonisti a sfidarsi per la fascia tricolore. Allora ci fu la vittoria della compagine capitanata da Antonio Verzino per soli 33 voti in più rispetto agli avversari. Infatti furono 511 i voti a favori dell’attuale Sindaco e 478 le preferenze dello sfidante Antonio Calzone. Con questa elezione Calzone ha vendicato quel risultato negativo vincendo una vera e propria battaglia contro il Sindaco uscente Verzino. Di sicuro era uno dei risultati più incerti di questa tornata elettorale e difatti il risultato finale ha confermato queste previsioni. Quindi per il nuovo Sindaco è un ritorno alla fascia tricolore nel piccolo comune del Tammaro. Un veterano Antonio calzone, infatti ha amministrato il comune di Reino per ben quindici anni dal 1992 al 2007, oltre ad essere stato per diversi anni anche il Presidente della Comunità Montana del Tammaro e Consigliere Provinciale.
Abbiamo avvicinato il nuovo Sindaco per un commento sull’esito del voto “E’ chiaro che una vittoria del genere ripaga di tante amarezze avute in questi anni, come ho avuto modo di sottolineare in altre occasioni per me è un onore essere il primo cittadino del paese che mi ha visto nascere e in cui vivo. Appena finito lo scrutinio, di sicuro tanta gioia, ma fin da subito anche la responsabilità e la consapevolezza di avere un peso enorme in un momento difficile. Poi da buon conoscitore della macchina ammnistrativa mi sono detto ‘ecco ora si ricomincia daccapo!!!’.
Siccome sono lontano dall’attività ammnistrativa da diversi anni, visto che nell’ultimo mandato mi dimisi, in queste prime settimane dobbiamo fare il punto della situazione, una ricognizione rispetto al momento che vive il comune e poi metteremo in atto le prime decisioni. Da segnare anche la volontà da parte nostra di costituire, come da statuto, una commissione di cittadini che possa discutere, partecipare e avanzare proposte alla nuova amministrazione. L’impegno che ho assunto in campagna elettorale è stato quello di fare tutti gli sforzi possibili per cercare di unire una comunità che purtroppo in questi ultimi anni si è andata via via sgretolando. Anche il risultato elettorale parla chiaro da questo punto di vista con un situazione di sostanziale equilibrio. Quindi la mia amministrazione deve unire e costruire e non distruggere o rompere.
Sulla composizione della nuova Giunta decideremo collegialmente secondo il miglior metodo democratico chiaramente tenendo presente anche la volontà degli elettori. Ma ci sarà una piena condivisione sulle scelte che si faranno tra tutti gli eletti e anche quelli restati fuori dal Consiglio. Il nostro primo obiettivo è quello di restituire ai cittadini l’affetto e l’attenzione che loro hanno avuto per noi”.
Giuseppe Addabbo