Si e' tolta la vita nel bagno della stazione della metro A Flaminio di Roma, la soldatessa 30enne che questa mattina, alle 8.45 circa, si e' sparata con un'arma in dotazione. Ad accorgersi di quanto era appena accaduto, una collega militare che era di servizio con la vittima nell'ambito del pattugliamento delle stazioni per il dispositivo 'Strade sicure'. La collega si e' accorta di quanto stava accadendo perche' ha udito lo sparo provenire dai servizi della stazione e ha immediatamente dato l'allarme. Per soccorrere la ragazza sono dovuti intervenire i Vigili del fuoco che hanno aperto la porta dei bagni che la soldatessa aveva chiuso a chiave. Sul posto il magistrato di turno. La stazione al momento e' ancora chiusa.
La soldatessa si chiamava Caterina Glorioso, originario di Vitulazio (Caserta), aveva 30 anni ed era nell'Esercito da 5 anni. Di recente era in forza all'operazione "Strade Sicure", nel raggruppamento Lazio-Abruzzo. I familiari sono stati avvertiti. Non sono note le cause che l'hanno spinta al tragico gesto.
Suicidio choc: soldatessa di 30anni si spara in metropolitana
Originaria di Caserta, si è uccisa con l'arma d'ordinanza nella stazione "Flaminio" di Roma
Redazione Ottopagine