Benevento

Si terrà domani,  17 dicembre, a San Giorgio La Molara, presso “Tenuta Caretti” in contrada Santa Varva, alle ore 18.30, la presentazione della proposta di legge “Disposizioni per la lavorazione, la trasformazione e il confezionamento dei prodotti agricoli di esclusiva provenienza aziendale e per il sostegno e la promozione dell'agricoltura contadina” a firma del Consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione Agricoltura, Erasmo Mortaruolo e della Consigliera regionale, Maria Ricchiuti. L'iniziativa si tratta della prima presentazione della legge dopo l'approvazione da parte del Consiglio regionale della Campania nella seduta dello scorso 27 novembre e a seguito della sua entrata in vigore con la pubblicazione sul BURC.

Dopo i saluti di Giampaolo Parente, Dirigente della UOD Agricoltura di Benevento seguiranno gli interventi di Maria Ricchiuti ed Erasmo Mortaruolofirmatari della legge regionale n. 24 del 4 dicembre 2019.
L'evento di presentazione è stato promosso dalla UOD Agricoltura di Benevento che per l'occasione premierà i vincitori della quinta edizione della rassegna/concorso riservata ai formaggi a latte crudo provenienti da allevamenti delle aziende agricole dell'Appennino Campano promossa dalla Direzione Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania.

Il vicepresidente Mortaruolo rileva che: “La buona sopravvivenza di un sistema produttivo locale, caratterizzato da piccoli produttori, non deve essere più garantita attraverso deroghe alla normativa vigente ma attraverso l'emanazione di norme specifiche e adeguate a tali realtà. È questa intima consapevolezza che mi ha spinto a presentare questa proposta di legge che potesse contemplare norme capaci di coniugare le esigenze di tutela dei consumatori, attraverso la definizione di requisiti essenziali e criteri minimi da rispettare nella lavorazione e trasformazione dei prodotti, e allo stesso temo sostenere lo sviluppo di modelli plurali nell'ambito della cosiddetta filiera corta. Con questa legge la Regione Campania vuole tutelare un'agricoltura che altrimenti rischia di scomparire sotto il peso della burocrazia”.