Calvi

Chiusura di stagione per il Calvi ma la testa è già al prossimo anno quando si punterà senza mezzi termini a migliorare quanto fatto fino a ora e aggiungere anche delle novità.

“Il primo grande risultato di quest'anno – inizia Paolo Saviano – è quello di aver incrementato il numero degli iscritti. Siamo arrivati a circa 110 persone che investono tutte le categorie e a questi dobbiamo aggiungere le ragazze di Luigi Russo che animano la squadra di calcio a cinque femminile e la rosa allenata da Tirelli di calcio a cinque maschile. Bilancio positivo, non c'è dubbio, certo potevamo fare qualcosina in più con i grandi che hanno sfiorato i play off quest'anno. Ma ci siamo rifatti con le ragazze che devono giocare il post season e con i più piccoli. L'Under 10 e 12 ha chiuso al primo posto la prima fase e al secondo quella successiva. Insomma, un movimento che sta crescendo sotto tutti i punti di vista”.

 

IL SOGNO – Saviano sta vedendo questa creatura venire su con tanta soddisfazione.

“Sta venendo fuori quello che ho sempre sognato, una società che è composta da persone che hanno costruito rapporti che vanno oltre il calcio, ragazzi che crescono in maniera sana ai quali ho deciso di dare tutto ciò che conosco. Tanto è vero che durante l'estate, se vorranno, potranno sfruttare un lavoro specifico da svolgere con me, con un occhio per i difensori, visto che qualcosa la ricordo ancora”.

 

SI PUO' ANCORA CRESCERE – La stagione che si è chiusa non deve rappresentare un punto di arrivo per il Calvi.

“Possiamo e dobbiamo ancora migliorarci. La prima cosa è avere il campo di gioco per il prossimo anno così da poter avere anche squadre giovanili di calcio a undici e infine creare i presupposti per costruire una formazione pronta per il torneo di Terza categoria. I numeri ci sono, il campo anche perchè è stato appena rifatto, bisogna solo mettersi in opera. Ci sono tanti ragazzi a spasso che non sono più under e mi stanno pregando di organizzare un qualcosa del genere cercando di coinvolgere anche i paesi limitrofi. Possiamo riuscire in questo intento perchè abbiamo trovato l'accordo totale con la società. Persone squisite che mi hanno ascoltato sempre e mi hanno seguito e i riscontri stanno arrivando. Dovrei ringraziarli tutti a partire dal presidente Parziale, passando per i dirigenti Vincenzo e Antonietta Formato e tutti quelli che ci hanno dato una grandissima mano. Senza dimenticare anche il comune che ci ha patrocinato sin dall'inizio e il sindaco Rocco che ci ha seguito sin dall'inizio mettendoci a disposizione le strutture che sono fondamentali. Senza tutto questo movimento non poteva iniziare a camminare”.

Fabio Tarallo