Quindici

Sebastiano Russo, a quanto pare, è uno di quelli a cui piace sempre essere determinante. Lo è stato nel gennaio scorso quando, senza esitazione alcuna, ha deciso di firmare la sfiducia all'ex sindaco Liberato Santaniello. Lo è stato anche oggi per la vittoria elettorale di Eduardo Rubinaccio con le 86 preferenze ricevute che gli permetteranno di entrare in giunta come assessore.

Per Russo la soddisfazione è doppia. «Il mio ringraziamento va a tutto il popolo di Quindici che ha compreso fino in fondo le nostre ragioni e la voglia di cambiare radicalmente un modo di fare ed intendere la politica datato ed unilaterale. Ma, perdonatemi, il mio pensiero va in particolare alle frazioni di Beato e Bosagro, che mi hanno aiutato e supportato nella dura battaglia elettorale che si è appena conclusa. Qualcuno mi aveva sottovalutato, aveva detto che non ero nessuno. Il risultato elettorale ha dimostrato l'esatto contrario, ha evidenziato che l'impegno e la passione pagano, in particolare quando sono messe in campo senza interessi e solo per il bene della collettività».

Ora è tempo di amministrare, dunque barra dritta verso il futuro. «Rispetto al passato, si avverte nell'aria la sensazione che tante cose sono cambiate, che tutto è differente - prosegue Sebastiano Russo - Continuerò ad impegnarmi per la mia collettività, cercando di realizzare quei progetti che purtroppo non è stato possibile concretizzare nelle precedente gestione amministrativa. Sono fiducioso poiché le condizioni sono cambiate. Oggi c'è una squadra, un gruppo di lavoro composto da persone abituate a rispettarsi reciprocamente. Si sceglierà insieme quello che c'è da fare per il bene del paese. Non ci saranno più dittatori».

 

Rocco Fatibene