Lioni

Anche quest’anno, in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità, l’istituto Vanvitelli di Lioni ha voluto vivere un momento di riflessione e solidarietà, all’insegna dell’allegria e dell’entusiasmo coinvolgente degli alunni, in collaborazione con Unicef Avellino, i suoi volontari e la sua presidente, Amalia Benevento,come ormai avviene per tradizione da anni.

L’evento celebrativo si è svolto presso l’Aula Magna “N. Popoli”, in un’atmosfera festosa e colorata. La manifestazione, voluta dal dirigente scolastico Gerardo Vespucci e promossa dalla funzione strumentale, Catia Multari, insieme con il gruppo per l’Inclusione, rientra tra le attività inclusive offerte dalla scuola, che da diversi anni aderisce al progetto “Scuola amica” Unicef, il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia, organo sussidiario dell'Onu che ha il mandato di tutelare e promuovere i diritti di bambine, bambini e adolescenti (0-18 anni) in tutto il mondo, nonché di contribuire al miglioramento delle loro condizioni di vita.

Sono state realizzate decorazioni natalizie creative e con materiali di riciclo, rigorosamente a mano, grazie all’entusiasmo degli alunni delle classi 1^ A e 1^ B enogastronomia, 4^ e 5^ SSS socio-sanitario.

Soddisfatta la presidente Unicef Avellino, Amalia Benevento, che ha ringraziato i ragazzi operosi e partecipi, raccontando loro di inclusione come interazione, uguaglianza di genere, diritto allo studio e della Convenzione dei diritti del bambino da 0 a 18 anni, “perché tutti devono avere la possibilità di giocare e vivere sereni, vedere riconosciuti i propri diritti, guardare alla propria vita attraverso i colori della gioia” –, facendo riferimento ai video motivazionali e al breve excursus storico sulla disabilità presentati alla platea all’inizio della mattinata.

"Grazie ai nostri volontari Vincenzo e Géneviève, e al vostro Istituto che ormai da anni collabora con Unicef, abbiamo tutti l’opportunità di celebrare la diversità in modo creativo, personale, ma anche solidale, all’insegna della condivisione e della fratellanza" ha concluso la Presidente Benevento durante la sarabanda canora di tutti gli alunni presenti.

"Un modo divertente e coinvolgente di donare un po’ del proprio tempo per una giusta causa, aiutando nel nostro piccolo a migliorare la vita di bambini e ragazzi meno fortunati e allo stesso tempo trasmettendo ai nostri alunni la gioia della condivisione e della solidarietà. Il processo dell’inclusione è lento e pieno di ostacoli, ma attraverso l’educazione e il rispetto dell’altro potremo farne un percorso sostenibile e civilmente responsabile. Per noi del Vanvitelli inclusione non significa rendere tutti uguali, ma amare e rispettare le reciproche e inevitabili differenze" - ha commentato nel suo messaggio inviato ai presenti il preside Vespucci.