Due ragazzini, impegnati in una gara del campionato allievi, si scontrano in un contrasto e rimangono leggermente feriti entrambi. Fin qui nulla di anomalo: hanno 15 o 16 anni e giocano con l'agonismo e il vigore dell'età. Nulla di premeditato ma solo un contrasto fuori dal normale. A scopo precauzionale i due, che stavano giocando sul campo di Lusciano vengono portati in ospedale, al Moscati di Aversa. Anche qui niente di trascendentale: i ragazzini perfettamente coscienti erano al nosocomio solo per essere controllati e medicati. Il problema, come sovente accade quando si parla di calcio è ragazzini, sono stati i genitori. I padri di entrambi infatti li hanno accompagnati nel nosocomio, hanno cominciato a discutere via via in maniera sempre più animata, in un uno scambio di accuse dai toni palesemente ridicoli, visto che si parla di giovanotti impegnati in campi di provincia. Nulla: i due genitori sono venuti alle mani mentre i figli attendevano di essere visitati. La rissa è stata subito sedata. I ragazzini invece non hanno riportato nessun grave infortunio.
Ragazzini si scontrano in campo: papà si picchiano in ospedale
Portati in ospedale dopo normale contrasto: i papà però se le sono date davanti ai figli
Redazione Ottopagine