“Food blockchain, verso il futuro della filiera: come aumentare la sostenibilità del modello agricolo attraverso l’innovazione” è questo il tema che sarà affrontato nel quadro delle attività di Smau Napoli il prossimo 13 dicembre, dalle ore 11:00 durante il workshop organizzato da Confagricoltura Campania.
Insieme ad alcune start up innovative e alle imprese agricole sarà affrontato il tema della produttività disomogenea in campo, e di come massimizzare le rese per ettaro diminuendo la variabilità della produzione da zona a zona del fondo, potendo intervenire, mediante le moderne tecnologie dell’agricoltura di precisione – sensori per saggiare condizioni del terreno (dal Ph all’umidità), presenza di clorofilla nelle piante e altri parametri notevoli di sintesi - assistite da sistemi di gestione dati in block chain.
Gestire la variabilità – in questi contesti - significa che il processo produttivo, una volta raccolte le informazioni, è applicato in modo diversificato.
L’obiettivo resta quello di una sempre maggiore sostenibilità economica ed ambientale, puntando ad ottimizzare l’utilizzo delle lavorazioni del terreno, ovvero degli apporti di sementi e fertilizzanti, lì dove è la struttura del suolo differenziata a determinare la variabilità.
“Confagricoltura è da sempre impegnata per raccogliere le sempre nuove sfide che vengono poste all’agricoltura contemporanea, che in un contesto competitivo sempre più duro, deve sempre più misurarsi con i cambiamenti climatici e al tempo stesso salvaguardare la produzione, tagliare i costi e valorizzare al meglio i prodotti – commenta Fabrizio Marzano, presidente di Confagricoltura Campania.