Monteverde

Monteverde tra i borghi più belli d'Italia e vetrina speciale delle eccellenze irpine. A quasi due mesi dall'importante risultato ottenuto al concorso nazionale "Il Borgo dei Borghi", Monteverde ringrazia i suoi supporter e lo fa con una tre giorni di eventi organizzata in sinergia da Comune e Pro Loco. (fotogallery fonte facebook, ndr).

 

Stasera il gran finale del Gran Galà delle eccellenze irpine il titolo della manifestazione che è stata allestita tra vicoli e scorci suggestivi, per celebrare il risultato straordinario e piazza il borgo altirpino al secondo posto di una classifica nazionale. Un successo il programma messo in campo. Visite guidate, giochi di luce, stand e sapori e risate. Questo quanto realizzato per una festa che ricorda all'Italia la poesia e bellezza raccolta e racconta in borghi suggestivi e ricchi di storia e sapere. 

Stasera la presentazione del libro "Monteverde terra di migranti". 

«Siamo soddisfatti ed entusiasti del grande successo ottenuto - spiega il sindaco di Monteverde Francesco Ricciardi -. Sono arrivati tanti turisti, tutto merito di un vero lavoro di squadra. Siamo una piccola ma allo stesso tempo grande realtà. Vedere arrivare turisti ci carica di entusiasmo, ma ci premia e ci convince che questa è la strada giusta. Abbiamo fatto rete. Non solo promuovendo un concorso due mesi fa per essere insigniti di un risultato,  ma per far sì che ogni passaggio fosse cruciale in un percorso di crescita e rinascita di un territorio smarrito nelle pieghe delle montagne di questo entroterra. Le montagne custodiscono non sopprimono.

 

Dobbiamo far sì che i nostri borghi diventino tappa irrinunciabile di un percorso di turisti continui. Si può fare. Lo meritiamo. E' una terra bellissima. Tre assunti da non dimenticare per lavorare in sintonia perché i risultati non siano epifenomeni ma parte integrante dello sviluppo».

 

Per questo anche il gran galà è stato momento di premiazione di altre eccellenze dal pugile Tommasone a grandi realtà industriali e tecnologiche, sempre rigorosamente irpine come l'Acca Software. E poi il momento più alto con l'arrivo della Banda di Calitri e Vinicio Capossela.

 

«Tutti i borghi di Irpinia sono i più belli di Italia - spiega e conclude Ricciardi -. L'Irpinia ha un futuro e dobbiamo consolidarlo. Non vogliamo più che i nostri ragazzi debbano andare altrove perché in questa provincia non ci sono risorse».

 

Simonetta Ieppariello