Sono tre i volontari della Misericordia di Chiusano di San Domenico che hanno deciso di affrontare un'esperienza difficile che, nonostante l’incognita, di certo lascerà il segno. Carmen, Cristina e Mirko, ragazzi in servizio civile: sono loro i tre volontari che sono partiti il 30 novembre e rimarranno fino all'11 dicembre in supporto della Misericordia di Betlemme, alternandosi tra due centri che si occupano di bambini con gravi disabilità della «Casa Hogar Nino Dios», e agli anziani della Casa di Riposo «Società Antoniana» di Betlemme.
Tutti i confratelli e consorelle delle Misericordie d'Italia possono prestare servizio nella Misericordia in Terra Santa. I ragazzi ci tengono a far sapere che questa esperienza nei luoghi sacri dove è vissuto Gesù, mettendo in atto le Opere di Misericordia, ti cambia per sempre e molto emozionati ci dicono: "le sensazioni provate sono tante e molto forti, ti toccano il cuore, al punto da non riuscire a spiegarle a parole", ma invitano tutti ad affrontare senza timore questa missione di pace e affermano che torneranno molto cambiati nell'animo. Inoltre, i ragazzi ringraziano Elias, il governatore della Misericordia di Betlemme che "ci ha fatto scoprire le meraviglie di questa Terra", rimanendo sempre al fianco dei volontari.I tre giovani hanno già deciso che torneranno presto in queste meravigliose Terre, aggiungendo "Inshallah", ovvero "come Dio vuole".
Il Governatore della Misericordia ringrazia la Misericordia di Betlemme per la straordinaria l’ospitalità, la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia che ha curato nei minimi dettagli tutto il percorso dei confratelli e un ringraziamento particolare a chi ha diretto e curato il percorso in Terra Santa con eccellente professionalità Lea Faggioli Operatore e Referente del Servizio Civile in Campania È proprio il caso di utilizzare il motto delle Misericordie "Ragazzi, che Iddio ve ne renda merito".