Avellino

Primo giorno di scuola per il senatore leghista  e vice presidente della commissione parlamentare antimafia Pasquale Pepe inviato ad Avellino per ricoprire il ruolo di nuovo coordinatore provinciale della Lega, dopo le dimissioni presentate dall’ormai ex segretario Sabino Morano. Dopo il saluto alle autorità locali el’incontro con il Prefetto Paola Spena ha spiegato alla stampa le direttive del nuovo corso del Carroccio in Irpinia, a partire dall'azzeramento della segreteria

«La nostra intenzione è quella di fare bene e di essere all’altezza del progetto che Matteo Salvini ha lanciato a livello nazionale. Ad occuparsi dei fatti di cronaca legati alla criminalità organizzata sarà l’autorità giudiziaria, noi siamo qui perché vogliamo mettere su una struttura della Lega importante che sia rappresentata da persone positive e con tanta buona volontà in grado di offrire un progetto per questo territorio  - ha dichiarato Pepe  riferendosi alla vicenda giudiziaria che coinvolge l'ex coordinatore - .La segreteria sarà azzerata ma non ci saranno purghe - aggiunge Pepe - fatemi annusare ascoltare, lavorerò con umiltà e tenacia non facendo il guastatore ma il primo amico di tutti i leghisti avellinesi".

"Con il segretario regionale Molteni vogliamo  rilanciare in Campania un progetto che guarda esclusivamente alla politica e non altre vicende - continua il senatore leghista  Sul piano giudiziario attendiamo l'esito delle indagini. Ma il nostro obiettivo è creare una lega forte anche in questa provincia,  non soltanto in vista delle elezioni regionali, ma come comunità politica presente che guarda ai prossimi 50 anni".

L'orizzonte politico del Carroccio in Irpinia dunque non guarda solo alle possime scadenze elettorali, anche se nell'immediato c'è da definire le candidature per le quali già molti esponenti locali scalpitano. E su questo punto Pepe assicura: "Immagino che anche questa reltà esprimerà un candidato, ne dobbiamo parlare con Molteni, ma direi di sì".