Avellino

Circa due ore all'interno del “Partenio-Lombardi” per prendere confidenza con la nuova realtà in cui si è calato. Un rapido saluto alla squadra, prima dell'allenamento, e colloqui individuali con l'allenatore Ezio Capuano e il direttore sportivo Salvatore Di Somma. Accompagnato dall'ex direttore generale del Campobasso e uomo di fiducia, Filippo Polcino, Nicola Circelli, neo-proprietario dell'U.S. Avellino, ha raggiunto immediatamente lo stadio a poche ore dalla stipula del rogito notarile con cui questa mattina è diventato, con la IDC, proprietario del club biancoverde. Tra lunedì e martedì, in compagnia della nuova dirigenza, terrà una conferenza stampa ma, intanto, all'uscita dagli spogliatoi, ha brevemente commentato il primo contatto con l'ambiente irpino: “Sono onorato di aver conosciuto tutti di persona, dopo aver visto qualche partita. Mi ha fatto piacere conoscere sia il direttore sportivo Di Somma, sia mister Capuano. Adesso bisogna mettersi al lavoro perché bisogna di dare certezze a loro e alla piazza.” Il tecnico sembra destinato alla conferma, da definire il futuro dell'ex capitano ai tempi della Serie A, che aveva preannunciato di abbandonare la società nel momento del cambio al vertice. Per Circelli sono in arrivo ore cruciali per definire chi lo affiancherà nella sua avventura all'ombra del Partenio: è slittato a domani l'incontro con Luigi Izzo, socio al 50 per cento della IDC, che lo scorso lunedì si è tirato fuori dall'affare attraverso un comunicato ufficiale. Se dovesse confermare il suo intento, Circelli sarebbe pronto a cedere le sue quote a due “new entry”, tra cui c'è un imprenditore originario della provincia di Avellino. L'ago della bilancia dovrebbe essere rappresentato dal “diritto di recompra” a favore della proprietà uscente, inserito nell'intesa ratificata.