Battipaglia

Battipaglia dice “Basta” cittadini scendono in piazz per dire "no" ai rifiuti e all’inquinamento. Dopo i vari roghi che hanno messo in ginocchio la città di Battipaglia, alla fine di quest’estate, i cittadini non si sono mai fermati. Diversi gli incontri, diverse le pagine e i gruppi creati per dire “basta” ai rifiuti in città, agli impianti di compostaggio e a tutto quello che può rendere la città un posto più inquinato. Dal blitz durante il consiglio comunale, alla presenza di uno striscione alla Provincia di Salerno, i cittadini hanno deciso di scendere in piazza questa mattina, chiedendo la partecipazione di tutti, anche dei sindaci del territorio. 

Un risposta a questa richiesta è già arrivata dal primo cittadino di Battipaglia, Cecilia Francese che, nella giornata di ieri, ha commentato così l’invito: “Vogliono che partecipi alla protesta come cittadino ma io sono anche un sindaco e  devo onorare una fascia che rappresenta il popolo di Battipaglia e la Piana del Sele. Grazie a questa amministrazione per la prima volta la città arriva alla ribalta nazionale per una questione legata ai rifiuti. Bisogna produrre degli atti che mirano a bloccare a monte le autorizzazioni”. 

Tra i partecipanti alla manifestazione ci sono anche  gli studenti di alcuni istituti di Battipaglia, Eboli e Campagna come l’Istituto E. Medi”, il Besta-Gloriosi e lo E. Ferrari” , il Perito-Levi, l’Iasituto A. Gallotta, il Mattei-Fortunato” e il T. Confalonieri”.

Attualmente la città sembra essere blindata dai mezzi della polizia di stato e carabinieri pronti per evitare qualsiasi disagio legato all'ordine pubblico e alla sicurezza. Il corteo è partito poco dopo le 9, presso piazza Amendola e si muoverà lungo via Mazzini fino ad arrivare in piazza Aldo Moro, dinanzi alla comune.