Benevento

Una tassazione più equa, ma anche maggiori servizi a partire dalla sanità. Sono le richieste dei pensionati scesi in piazza questa mattina anche a Benevento per una manifestazione unitaria delle sigle sindacali davanti al Palazzo del Governo. 

I rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil hanno consegnato al Prefetto, Francesco Antonio Cappetta un documento per chiedere maggiori attenzioni al Governo. Si tratta, infatti, di una mobilitazione nazionale delle organizzazioni sindacali per chiedere “il ripristino di un sistema di rivalutazione equo che tuteli il potere d’acquisto delle pensioni nonché il taglio delle tasse anche per i pensionati e la separazione della previdenza dall’assistenza”. Argomenti quest'ultimi particolarmente sentiti nel Sannio: “Chiediamo una legge per la non autosufficienza in quanto a Benevento questa situazione è molto sentita perché ci sono molti pensionati - ha spiegato Mirella Bocchicchio della Spi Cgil - che pur essendo autosufficienti magari vivono senza ascensore al sesto piano oppure hanno difficoltà a raggiungere i laboratori di analisi poiché sono soli. Questa è la non autosufficienza”. Di qui la richiesta di “maggiore attenzione per i pensionati nella Legge di Stabilità per il nuovo bilancio. Proprio la nostra categoria – precisano - non ha avuto alcuna riduzione delle tasse”. 

Attenzione poi al servizio sanitario: “Vogliamo livelli di assistenza sanitaria uguali per tutte le regione d'Italia. Ci sono pensionati della Campania oppure della regione Veneto che hanno opportunità di servizi diverse”. Un problema che riguarderebbe un'ampia fascia della popolazione sannita dove ad accentuare le difficoltà si aggiunge anche “la presenza – come spiegato dal segreteria Cgil, Luciano Valle – di molti pensionati che percepiscono la pensione minima. Nella nostra provincia inoltre spesso la pensione riveste anche carattere di 'ammortizzare sociale' in quanto spesso i pensionati devono farsi carico dei figli che non hanno lavoro”.