Baronissi

Far capire l'importanza del linguaggio e il peso delle parole anche ai più giovani, così da ridefinire e diffondere un corretto ed adeguato uso della comunicazione, anche e soprattutto sui social. La giunta comunale di Baronissi ha aderito al Manifesto della comunicazione non ostile promosso dall'associazione no profit Parole O_Stili* e da Anci, l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani.

In un momento in cui sembra si comunichi solo tramite canali web, la scelta di un corretto uso del linguaggio diventa fondamentale. Troppo spesso nel mondo virtuale si leggono offese reali.

L’obiettivo è di promuovere un dibattito incentrato su contenuti e idee e non su offese – spiega il sindaco Gianfranco Valiante – abbiamo immediatamente fatto nostro il Manifesto affinché le critiche, anche aspre e severe che pure accettiamo, non degenerino mai in ostilità e minacce, attraverso un linguaggio rispettoso e non ostile, per evitare che la rete diventi una zona franca dove tutto è permesso”. Debellare il problema del cyber bullismo e formare le nuove generazioni a far valere ed esprimere la propria opinione senza dover ricorrere ad insulti o aggressività. Adottato il Manifesto, dunque, il Comune lo diffonderà adesso nelle scuole e nelle società sportive.

Parleremo ai ragazzi e spiegheremo loro l’importanza del linguaggio delle parole – sottolinea Luisa Genovese, consigliera delegata alla scuola -  per renderli più coscienti di un utilizzo consapevole e mai offensivo dei social, ribadendo la necessità di un dialogo civile”.

Dalle prossime settimane, saranno organizzati incontri con le scuole e le società sportive del territorio per illustrare i principi del decalogo ai giovani a cui sarà consegnata una copia.