Ischia

Tanta paura per l’ischitana Federica Salvati che si è trovata a pochi passi di distanza dal luogo in cui, al London Bridge, si è consumato un attacco terroristico che ha visto la morte di due passanti, il ferimento di otto persone e la successiva uccisione dell’attentatore. Per fortuna nessuna conseguenza per Federica, che proprio pochi minuti prima era passata nel punto in cui si è consumata la tragedia.

l bilancio lo ricordiamo è di due vittime, un uomo e una donna, e tre feriti, dei quali due non gravi. Una delle due vittime si chiamava Jack Merritt ed era un giovane laureato dell'università di Cambridge. Il killer, Usman Khan, sarebbe stato ucciso, nella sala all'imbocco del ponte in cui il raid è cominciato, durante una conferenza sulla riabilitazione dei detenuti organizzata a Londra dallo stesso ateneo di Cambridge. Il padre lo ha ricordato come "un bello spirito". 

Era stato già arrestato nel 2010 per aver partecipato alla pianificazione di attentati terroristici ispirati ad Al Qaeda contro il London Stock Exchange, il Big Ben e l'abbazia di Westminster. 

Nessun legame con l'Italia ma il limite di attenzione resta comunque altissimo sull'intero territorio nazionale anche in considerazione dell'avvicinarsi delle festività natalizie.