Caserta

"Con grande amarezza, ancora una volta, Città Futura deve ritornare su temi valoriali che dovrebbero essere il fondamento di qualsiasi comunità o classe dirigente." Inizia così la nota di Città Futura indirizzata all'amministrazione comunale, a firma del presidente Marco Cicala. 

"I temi sono tantissimi, che, giorno dopo giorno, anno dopo anno, testimoniano una indifferenza, una incapacità politica tale che questa amministrazione ha dimostrato nel governare la città fin qui. Oggi una città mal governata che va avanti di inerzia, ed il solito mantra che si usa per tentare di mascherare l’incapacità, “non ci sono soldi”, si è assorbito talmente come una definizione per Legge.

Eppure, a Caserta si pagano profumatamente i tributi, tra l’altro con delle tariffe tra le più alte del Paese, con una contropartita di servizi degne di essere attenzionate dalla nota trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?”.

Città Futura, tra le poche voci del territorio ancora una volta denuncia politicamente questo stato di “abbandono” in cui versa la città, partendo dallo stato di incuria in cui versa il cimitero monumentale cittadino, passando per l’illuminazione pubblica fatiscente, con in alcuni casi strade completamente al buio. Da casertani e amanti della nostra città, ci ha fatto molto male la lettera della signora Paola De Masi, cittadina pugliese, diversamente abile, in visita a Caserta nei giorni scorsi.

Signora De Masi da autentici cittadini casertani Città Futura le chiede scusa per tutte le disavventure che ha incontrato nella nostra città. Lavoriamo e speriamo di poterla ospitare in città a breve, in una città degna di esercitare il “Turismo a 360 gradi”. Per chiudere è inutile ricordare cosa succede in città dopo poche ore di pioggia, siamo diventati una città barzelletta altro che “Il salotto buono di Napoli”.

Nel rispetto del dolore della famiglia di Federica M., e di tutti gli amici, il movimento Città Futura evita di trattare un argomento oramai saturo politicamente, quello delle buche stradali, un vero segno distintivo delle recenti amministrazioni, buchi di bilancio e buche stradali.

Nonostante tutto - conclude la nota - registriamo con incredulità un vivo e forte stato di inerzia che condanna la città alla sterilità civile e sociale.

Città Futura ritiene con cognizione di causa che questa amministrazione comunale debba trarre le opportune valutazioni di fallimento e subito andarsene a casa, i cittadini tutti apprezzeranno con lode il gesto di responsabilità."