Napoli

“Non posso più uscire di casa tanta la spazzatura che mi ritrovo davanti il portone. Abito al piano terra e la puzza mi entra dentro. Parlano di città accogliente, ma i diritti delle persone non li rispetta nessuno. Ci sono le piattole e i topi, è pericoloso per la salute di tutti. Io non me ne vado finché non levano tutto, dormo in strada stanotte”, sono le parole di Vincenzo, che con una stampella e con tanta rabbia ha iniziato a lanciare al centro della strada i sacchetti che non lo facevano più uscire di casa in mezzo la strada fino a bloccare il traffico. 

E' accaduto a salita San Raffaele, nel quartiere di Materdei in pieno centro a Napoli: alcuni residenti stanchi delle montagne di rifiuti, che ormai arrivavano fin dentro i palazzi, hanno deciso di bloccare la strada con i sacchetti abbandonati da cittadini incivili. Vincenzo ne ha fatto le spese.

A guidare la protesta sono stati alcuni degli abitanti di uno dei tanti palazzi occupati del piccolo vicolo che corre tra Materdei e Corso Salvator Rosa.

Pochi giorni fa il sindaco di Napoli Luigi de Magistris aveva pubblicato sui suoi social la foto della piccola stradina ripulita.

In realtà, dicono gli abitanti che sono scesi in strada ormai disperati, nulla è cambiato.

“Abbiamo paura per la nostra salute e la puzza è insopportabile”, “hanno fatto bene a bloccare la strada, sono mesi che chiamiamo ma nessuno risolve niente”, queste le frasi dei passanti che hanno espresso solidarietà alla protesta.

Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia Municipale che ha bloccato la strada e deviato il traffico.