Napoli

Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris analizza la situazione politica nazionale partendo dalle parole di Matteo Salvini che nei giorni scorsi aveva ipotizzato un leghista a Palazzo San Giacomo.

“Un sindaco leghista a Napoli? È possibile nella testa di Salvini, ma è impossibile che si realizzi".

Sulle sardine il primo cittadino partenopeo ha espresso la sua vicinanza mantenendosi però a distanza per evitare di dare la sensazione di voler mettere il cappello su un movimento che nasce come indipendente e trasversale al mondo frastagliato è disunito delle sinistre italiane. “Ho sempre apprezzato i movimenti - ha detto de Magistris- se questi sono caratterizzati da idee, passione, spontaneismo e autonomia. È un fenomeno interessante, mi auguro che rimanga spontaneo, di testa e di cuore, e che non ci sia qualcuno che ci metta il cappello sopra". 

Le sardine saranno in piazza sabato a Napoli e sulla sua presenza a piazza del Gesù con i ragazzi del movimento anti-salvini il sindaco ha detto che "in questi casi preferisco non annunciare la mia presenza. So quanto può essere ingombrante la presenza di una persona che ricopre un ruolo di sindaco e che fa politica a livello nazionale. Quindi, osservo e, se decido di partecipare sarò una persona come tante, non parteciperò da sindaco".

Da un movimento che nasce ad uno che si è trasformato in partito, de Magistris ha detto che “C’è una differenza enorme tra i Meetup e il Movimento 5 Stelle di oggi: riempivano i gazebo e le piazze, facevano battaglie a difesa dell'ambiente. Mi sembra che ci sia un oceano di differenze".