Sgominata la banda dei furti d'auto che operava tra le province di Caserta e Napoli. In manette 10 persone (3 in carcere e 7 ai domiciliari) dopo l'operazione dei carabinieri Nucleo lnvestigativo del Gruppo di Aversa unitamente ai Carabinieri di Orta di Atella, Caivano, Crispano, Sant’Anastasia, Castelvolturno e Gricignano di Aversa.
Gli arrestati sono accusati di associazione a delinquere, furto aggravato, ricettazione, estorsione, riciclaggio ed impiego di denaro, beni o utilita di provenienza illecita.
Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, sono partite dopo il ritrovamento di auto danneggiate e carcasse di auto in alcuni fondi agricoli dell'agro aversano.
E' emerso che le auto venivano rubate, nascoste e smontate in terreni agricoli o vendute sul mercato dei pezzi di ricambio, oppure alle auto veniva alterato il telaio per poi rivenderle o semplicemente veniva usate per il classico “cavallo di ritorno”, contattando le vittime del furto per ottenere somme di denaro se rivolevano indietro il mezzo.
Rubavano, smontavano e rivendevano auto: sgominata la banda
Le smembravano e le lasciavano sui terreni agricoli, o facevano il classico "cavallo di ritorno"
Redazione Ottopagine