San Giorgio a Cremano

Scena da far west a via Manzoni a San Giorgio a Cremano, con un conflitto a fuoco tra ladri e polizia.

Due pattuglie sono intervenute su segnalazione di alcuni residenti che avevano denunciato un furto in corso all’interno di un’abitazione. 

I ladri si sono prima calati dal balcone e poi hanno esploso alcuni colpi di pistola ad altezza d’uomo contro gli agenti, per fortuna, senza colpirli.

I poliziotti hanno risposto al fuoco sparando 4 colpi in aria. I banditi, almeno due persone, sono riusciti a scappare e a far perdere le loro tracce. I fuggitivi si sono diretti verso Ponticelli, la polizia e le forze dell’ordine gli stanno dando la caccia. 

Sulla sparatoria è intervenuto il Sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, “Pochi minuti fa sono stato informato che nei controlli a tappeto che la Polizia di Stato sta facendo sul nostro territorio è stato appena sventato un furto in casa, uno dei reati più difficili da sventare soprattutto se ciò avviene in zona poco trafficata. Il furto è avvenuto nella traversa di via Manzoni a sinistra della Farmacia Manzoni e i ladri sono scappati verso Pini Solimene. I ladri fuggendo hanno esploso un colpo, sembra a salve, gli agenti hanno esploso tre colpi a scopo intimidatorio mentre gli autori del furto scappavano. Inutile dire che gli agenti sono sulle loro tracce. Ancora una volta le forze dell'ordine dimostrano non solo la loro presenza, ma anche il loro costante impegno e bravura nel contrastare il crimine. Ancora una volta la Polizia di Stato dà dimostrazione che questo territorio è controllato e continueremo senza tregua la lotta per la legalità e la tranquillità dei nostri concittadini".

In una nota Tommaso Delli Paoli, segretario nazionale Silp Cgil, ha voluto esprimere “come poliziotto la mia solidarietà al collega del Commissariato di S. Giorgio a Cremano, ai quali dei vili delinquenti hanno esploso contro colpi d'arma da fuoco. I criminali che hanno sparato agli operatori, sono stati sorpresi a commettere un furto in appartamento e alla vista dei colleghi non hanno esitato ad esplodere nei loro confronti colpi d'arma da fuoco. Questa sera è grazie alla tempestività, alla professionalità e al senso del dovere dei nostri colleghi che si è potuto evitare nuova tragedia. Come sindacato questa vicenda ci preoccupa particolarmente perché difficilmente i 'topi d'appartamento' vanno in giro armati, il sospetto è che la legge sulla legittima difesa abbia alzato il livello di pericolosità di certi soggetti che, consapevoli di rischiare la vita per un furto, potrebbero essere pronti a tutto. Purtroppo non è l'unico fatto delittuoso verificatosi in città, anche a Chiaiano la criminalità ha fatto sentire la sua presenza a predominio del territorio, attingendo a colpi d'arma da fuoco un pregiudicato. Napoli soffre da anni di una situazione gravissima legata alla carenza di uomini e mezzi nonché di adeguati dispositivi di protezione individuale. Abbiamo bisogno - prosegue la nota del sindacalista - di nuovo personale non solo per il controllo del territorio, ma anche di nuovi e più moderni mezzi di investigazione. Ci auguriamo che i recenti impegni assunti dal ministro Lamorgese, che ha promesso l'invio di un congruo numero di uomini nel nostro territorio, possano presto trovare attuazione. I poliziotti a Napoli e non solo continuano ogni giorno a rischiare la vita. Il rischio fa parte purtroppo del nostro mestiere, ma chi ha responsabilità politiche e di governo ha il dovere di metterci nelle condizioni di operare e lavorare in sicurezza il più possibile".