«Sono vicino e solidale con il collega giornalista Mario De Michele, vittima di un agguato nel corso del quale è stato raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco».
A dirlo è il deputato di Forza Italia, Gigi Casciello. «Nel condannare fermamente questo folle episodio criminale, auspico che la magistratura faccia rapidamente il suo corso, assicurando alla giustizia gli autori di un gesto così efferato. È in queste circostanze che va difesa ancor con maggior forza e convinzione la libertà di stampa e l’esercizio di una professione che garantisce un sevizio indispensabile al Paese. I giornalisti ogni giorno mettono a rischio la propria vita per informare e raccontare anche verità scomode e non possono essere lasciati soli da chi fa politica.
Mi sono battuto e continuerò a battermi per il mondo del giornalismo e dell’editoria. Non a caso a fine settembre ho presentato un’interrogazione per chiedere al ministro dell’Interno di ricostituire il comitato per la sicurezza dei giornalisti, al fine di salvaguardare e difendere questa professione.
Non si può restare inermi, infatti, di fronte a un'emergenza sociale che mette in pericolo la sicurezza di singole persone e la libertà d'inchiesta e d'approfondimento che è alla base del giornalismo», conclude il deputato di Forza Italia, Gigi Casciello.
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Una escalation che fa paura. Nei giorni scorsi (ma anche in altre occasioni nel passato) egli aveva denunciato aggressioni ed intimidazioni. Ci troviamo di fronte all’ennesimo episodio di un pericoloso salto di qualità nelle aggressioni violente contro i giornalisti. De Michele da tempo si occupa delle infiltrazioni camorristiche nell’area del casertano e del napoletano. Per questo chiediamo alle autorità competenti l’immediata protezione per il collega, per garantire la sua incolumità e per fare in modo che possa continuare a svolgere una funzione fondamentale per la democrazia, per la libertà di stampa e di opinione in una società civile.
Nello stesso tempo chiamiamo alla mobilitazione tutto il mondo della cultura e del terzo settore per organizzare una manifestazione a sostegno di Mario e di tutti i giornalisti che si battono quotidianamente per garantire e tutelare i diritti fondamentali a base della nostra costituzione. Come abbiamo fatto in altre occasioni saremo vicini a chi lotta in prima fila. Come Piazze del Sapere proponiamo alle altre associazioni della rete di dedicare una prossima sessione straordinaria degli Stati Generali della Cultura al tema della legalità democratica e libertà di informazione.