Cava de' Tirreni

La questione delle multiproprietà è uno dei temi che maggiormente alimenta il dibattito all’ombra dell’Arechi. Un argomento spinoso ma sul quale anche i vertici del calcio sembrano essere pronti a confrontarsi. La conferma, dopo le parole di Gabriele Gravina, arriva anche da Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro che questa mattina ha partecipato a un convegno a Cava de’ Tirreni sulla possibilità di realizzare uno stadio senza barriere

Il numero uno della Lega Pro non si è sottratto alle domande sulla multiproprietà, ribadendo il suo pensiero ai microfoni di Ottochannel. «Bisogna affrontarlo, abbiamo affrontato una serie di regole, dobbiamo affrontare anche quella delle multiproprietà, tenendo conto anche della particolarità di Salernitana e Bari che hanno già acquisito ma ci sono le norme federali e bisogna uscire da questo equivoco», ha detto Ghirelli, rispondendo anche a chi gli chiedeva di quanto detto da Marco Mezzaroma che auspicava nella “mitigazioni di alcune restrizioni”. «Rispetto l’opinione di Mezzaroma - ha concluso Ghirelli -. Ne discuteremo. Bisogna avere chiara una cosa: devono esserci normative precise che diano la certezza a tutti di giocare nello stesso modo».