Eboli

“Nel consiglio comunale di ieri sera abbiamo discusso del tema della sanità  uno dei temi tra più sentiti dai nostri concittadini che quotidianamente usufruiscono delle eccellenze che caratterizzano molti reparti  del nostro ospedale cittadino ma nello stesso tempo mal sopportano le criticità presenti nel nostro presidio ospedaliero”. 

Sono le parole del capogruppo Pd di Eboli Pasquale Infante che, in una nota, si sofferma sulle delicate condizioni strutturali dell'ospedale di Eboli.

E proprio per consentire la risoluzione delle problematiche principali, più volte sollecitate, grazie anche all’impulso del consigliere Rizzo, che interessano il nostro nosocomio abbiamo provveduto ad informare il consiglio che la Regione Campania, grazie all’impegno profuso dal presidente De Luca, ha approvato il nuovo Piano di Edilizia Ospedaliera. L'importo complessivo degli interventi è di 1 miliardo e 83 milioni di euro.  Un programma importante e concreto – afferma l'esponente del Partito Democratico - quello deliberato dalla nostra Regione in cui rientrano due finanziamenti cospicui per l’adeguamento antisismico e funzionale delle strutture dell’ospedale di Eboli su una superficie di circa 3.900 mq e  relativo ampliamento con realizzazione di un nuovo edificio di circa 3.900 mq destinato al polo per le emergenze per un totale finanziato di 16.100.000 euro”.

Importanti ed urgenti sono gli interventi previsti per l’adeguamento strutturale, funzionale e impiantistico del blocco operatorio del presidio ospedaliero. di Eboli. “Anche per questi interventi nell’incontro che abbiamo avuto nel mese scorso con il direttore generale Mario Iervolino abbiamo rilevato la volontà della direzione generale Asl di stanziare ulteriori e cospicui fondi per l’adeguamento funzionale e strutturale del blocco operatorio del presidio ospedaliero di Eboli – sottolinea Pasquale Infante - interventi questi rivolti a tamponare alle criticità maggiori,  evidenziate a più riprese dal mio gruppo, dai sindacati e dal personale medico e paramedico, presenti nella struttura come l’adeguamento delle ascensori, la ristrutturazione e l’adeguamento dei locali del blocco operatorio. Si tratta di due interventi concreti e di due finanziamenti rilevanti che non ricordavamo da anni che interessano il nostro territorio. Altra notizia positiva per consentire il miglioramento della sanità sul nostro territorio e nella nostra Regione è la fine, sembra ormai certa,  del commissariamento della sanità campana atteso per gennaio 2020”.

Uscire dal commissariamento “è una notizia positiva soprattutto perché significa non dover più applicare le misure di contenimento della spesa, tra cui rientra il blocco del turn-over. In questo modo – conclude il capogruppo Pd - si potrà finalmente affrontare in maniera rapida e concreta l’annoso problema della carenza di personale nel nostro presidio ospedaliero e nelle altre strutture sanitarie puntando al miglioramento dell’efficienza e della funzionalità dei plessi ospedalieri e delle altre strutture sanitarie pubbliche in modo da garantire maggiori livelli di assistenza e  migliore qualità dei servizi sanitari offerti”.