I Carabinieri della Stazione di Atripalda hanno denunciato un 60enne del posto, ritenuto responsabile di tentata estorsione. Tutto è iniziato qualche giorno fa quando un uomo di Avellino si è presentato in Caserma denunciando lo smarrimento del suo smartphone, avvenuto poco prima nel pieno centro del capoluogo irpino, riferendo di aver subito telefonato al suo numero e di aver ricevuto la modesta ma assurda richiesta di 30 euro per la riconsegna del cellulare.
Il malcapitato ha finto di cedere alla richiesta: la centralissima Piazza Umberto I di Atripalda, il luogo stabilito per lo scambio pattuito telefonicamente. A quell’appuntamento si sono recati però anche i Carabinieri in borghese i quali, appostati poco distante, hanno assistito all’intera scena e bloccato il 60enne che aveva appena ricevuto il contante richiesto per la restituzione dello smartphone.
Condotto il Caserma, a carico dell'uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, è dunque scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Avellino.