“L’Italia intera oggi è funestata da una tragedia immane, perché ha perso tre dei suoi figli migliori, con un dolore inestinguibile. Vogliamo esprimere la più profonda vicinanza alle Famiglie dei valorosi uomini caduti ad Alessandria, ai loro colleghi che hanno condiviso quei tragici momenti, a tutto il Corpo dei Vigili del fuoco. E allo stesso tempo manifestare tutta la nostra solidarietà a coloro che ancora si trovano in ospedale, nell’auspicio che possano presto vedere rimarginate le ferite del corpo, ma sapendo che ben altre saranno quelle che rimarranno nella loro anima."

E' il pensiero di Mirko Schio, Presidente dell’Associazione Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere), dopo la morte dei tre Vigili del fuoco rimasti uccisi nel crollo di una cascina in provincia di Alessandria, dove sono rimasti inoltre feriti altri due Vigili e un Carabiniere.

Non sarà mai abbastanza l’onore che il Paese può rendere a chi per fare il proprio dovere va consapevolmente incontro alla morte.

Non sarà mai abbastanza la gratitudine che noi tutti dobbiamo manifestare a chi spende una vita al servizio degli altri per garantirne la sicurezza attraverso il proprio lavoro quotidiano, e che deve portare ciascuno, nel proprio ruolo, a dare reale e concreto sostegno a chi serve il Paese." 

Il cordoglio dell’Fsp Polizia: “Ipotesi dolo è agghiacciante. Rendere giustizia a questi eroi e alle loro Famiglie”. Così Valter Mazzetti, segretario generale.

“Il più profondo cordoglio di tutta la Federazione Sindacale della Polizia di Stato va ad unirsi al fiume di solidarietà che da tutta Italia sta giungendo in provincia di Alessandria ai familiari e ai colleghi degli eroici tre Vigili del fuoco morti questa notte nello svolgimento del loro servizio al Paese, di cui purtroppo conosciamo da vicino i sentimenti di queste ore. E mentre un doveroso pensiero va anche ai feriti di questo dramma senza fine, rivolgiamo il nostro grazie a chi accorre a testa bassa quando tutti scappano. Una qualità dei coraggiosi appartenenti a un Corpo che ha pagato un tributo di sangue altissimo all’Italia, e che rende ancor più agghiacciante il fatto che l’esplosione di stanotte sia frutto di un’azione dolosa. I responsabili di questa atrocità devono rispondere di una grande nefandezza, e che paghino fino in fondo è dovuto alle vittime e ai loro familiari”.     

Il capo Dipartimento Salvatore Mulas e il comandante generale del Vigili del Fuoco Fabio Dattilo esprimono tutta la vicinanza alle famiglie delle tre vittime del dovere e ai colleghi tutti. 

Cordoglio e solidarietà da tutti i caschi rossi appartenenti ai vari distaccamenti in Campania. E' una tragedia umana che ha colpito l'intera famiglia dei caschi rossi. 

"Un doveroso pensiero va ai nostri tre colleghi i quali questa notte ad Alessandria, durante un intervento di soccorso hanno prematuramente perso la Vita. Da tutto il Comando dei Vigili del fuoco di Avellino le più sentite condoglianze alle loro Famiglie." E' quanto ha scritto Pellegrino Iandolo. 

La tragedia si è verificata poco dopo la mezzanotte a Quargnento, in provincia di Alessandria, in via San Francesco d’Assisi. E' qui che è avvenuto lo scoppio di una cascina disabitata. Le vittime sono Matteo Gastaldo, di 46 anni, Marco Triches, 38 anni, e Antonio Candido, 32 anni. I primi due sono originari di Alessandria, il terzo di Reggio Calabria. Si indaga sulle cause, tra le ipotesi non si esclude quella del dolo.