In vista della nuova allerta meteo diramata dalla protezione civile, con criticità di colore arancione, il comune di Sarno ha deciso - in via precauzionale - di disporre l'evacuazione dei residenti di tutta la fascia pedemontana ai piedi del "Saretto". Si tratta del monte devastato dall'incendio doloso - innescato, come si ricorderà, da alcuni ragazzini - avvenuto in estate. Ed ora la natura chiede il conto delle scelleratezze umane: già la notte scorsa si è registrata una colata di fango in seguito ai forti temporali che si sono abbattuti a Sarno e in tutto l'agro.
Di qui la decisione di disporre l'evacuazione già a partire dalla mattina, quindi ancora prima dell'arrivo previsto delle piogge più forti. "Una misura di previsione e prevenzione resasi necessaria per garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini che saranno accolti in strutture di sicurezza. Si sta già provvedendo in queste ore ad informare la popolazione interessata con l’aiuto degli uomini della polizia municipale. È stata già predisposta anche la chiusura delle scuole; la scuola media Baccelli sarà attrezzata per l’accoglienza", ha fatto sapere la fascia tricolore sarnese Giuseppe Canfora.
Al lavoro anche decine di volontari della protezione civile e di altre associazioni. I cittadini che dovranno dunque lasciare le proprie case sono quelli residenti in Via Pietro Nocera, Vicolo Orefice, Via Mortaro e vicoli adiacenti, Vicolo San Martino, Vicolo Tre Corone.