Uno spazio pubblico a completa disposizione (gratutita) di associazioni ed enti. E' quanto dovrà provvedere l’amministrazione Comunale di Mercogliano, in seguito ai lavori di ristrutturazione della struttura comunale del borgo medioevale di Capocastello, in via Roma, dove tempo fa aveva sede la Guardia Medica. In pratica il comune concederà in uso gratuito, non esclusivo, di spazi all’interno della struttura per almeno 5 associazioni o enti, che abbiano manifestato la propria disponibilità a collaborare con l'amministrazione comunale, senza finalità di lucro, per la realizzazione di attività compatibili con le proprie finalità statutarie e con vari campi di intervento. Lo ha reso noto, il delegato alle Politiche sociali, Giacomo Dello Russo.
La struttura, già arredata ed attrezzata, disposta su due piani, ospiterà:
– al primo piano: uno sportello d’informazione per indirizzare i cittadini alle diverse attività da svolgere nel centro, nonchè uno sportello di cittadinanza per favorire ed orientare l’accesso ai servizi, l’erogazione di prestazioni sociali di base con consulenze, informazioni, servizi sociali professionali, assistenza domiciliare, sostegno socio-educativo, aiuto personale e familiare, garantire la piena funzionalità degli Ambiti territoriali sociali in connessione con il distretto socio-sanitario, predisporre con l’ASL procedure condivise a livello socio-sanitario per l’orientamento dei cittadini, l’accoglienza e l’ accesso ai servizi integrati e servizio di Guardia Medica serale e notturna;
Uno sportello dedicato alla povertà e agli immigrati.
– al secondo piano: sportello dedicato alle famiglie e alla genitorialità per rilanciare il valore della solidarietà e dello scambio di esperienze e di buone prassi, costruire reti di famiglie, educare all’accoglienza e all’accettazione della diversità, aiutare genitori e famiglie nella gestione dei tempi di lavoro, anche con l’ausilio della sala di baby parking presente nella struttura, aiutare genitori e famiglie ad affrontare i momenti problematici e tutelare la salute sessuale e psicologica delle donne e dei minori da ogni forma di violenza.
Uno sportello anziani per implementare reti già esistenti al fine di sostenere anziani non autosufficienti e le loro famiglie facilitandone la permanenza al proprio domicilio ed assicurando una buona qualità di vita, attività socio-ricreative con l’ausilio di una apposita sala.
Uno sportello per disabili per assicurare ed incrementare l’offerta di mobilità ed orientamento tra scuola, percorsi professionali ed inserimento lavorativo.
Una sala polifunzionale per attività sociali con proiettori a soffitto, maxi schermo a soffitto attrezzature audio visive di registrazione e riproduzione filmati, impianti di ricezione satellitare e diffusione sonora a supporto delle varie attività.
Redazione