Benevento

“Per risolvere l'annosa questione dei rifiuti nel Sannio serve un piano industriale serio e condiviso da politica, amministratori e comunità”. Così il segretario del Partito Democratico Carmine Valentino in apertura della conferenza stampa di oggi nella sede del Pd. Con lui Erasmo Mortaruolo, consigliere regionale e membro della commissione Agricoltura. Entrambi hanno acceso i riflettori sull'urgenza di metter in pratica una nuova strategia per cercare di uscire dall'impasse in cui il Sannio è caduto da anni a causa di incendi, forse anche mala gestio o mancata programmazione per i ritardi accumulati a partire dai ritardi dell'Ato.

Il Pd lancia dunque un piano industriale che però dovrà tenere conto anche della vocazione dei territori con impianti sostenibili ma non più rinviabili.

“Alla luce dell'emergenza che stiamo vivendo – ha spiegato Mortaruolo – e della riunione convocata l'altro giorno dal presidente della Provincia, Di Maria, che ringraziamo, oggi non è più rimandabile. Bisogna chiudere il ciclo con impiantistica 4.0 attenta all'ambiente. Immaginare un ciclo che possa rilanciare e accorciare la filiera che non vanifichi la straordinaria raccolta differenziata che le comunità fanno ma che non vengono premiate con bollette più leggere”.

“Il partito democratico è pronto a raccogliere qualsiasi idea che preveda un piano industriale per chiudere finalmente il ciclo integrato dei rifiuti nel Sannio”. Così il segretario provinciale del Partito Democratico, Carmine Valentino che ha poi rimarcato: “Impianti funzionanti e rispettosi dei territori e la creazione dei sub-ambiti distrettuali che se condivisi con territori e amministratori. Siamo fuori tempo massimo ma il Pd rilancia con forza il suo contributo. Le forze politiche devono accompagnare i processi importanti. Nell'eventualità – ha concluso Valentino - che ancora una volta si aspetti la prossima crisi per gravare sui cittadini o ancora non dare una risposta definitiva ai lavoratori come quelli della Samte, il Pd non ci sarà- Ci aspettiamo una proposta definitivo che dia ai cittadini una risposta seria e concreta”.