Benevento

La Campana Futsal ha vinto 2-1 in Coppa Campania contro il Frasso Telesino (reti di De Angelis e Viola), qualificandosi matematicamente per il turno successivo. Di questa gara e anche della prossima parliamo con un veterano della squadra, tra i più esperti, Pino Muscetti.

Com'è stata quest'ultima partita giocata, e quali sono le tue prime impressioni su queste prime due gare stagionali?

“Secondo il mio punto di vista, quella col Frasso è stata una gara molto positiva, abbiamo affrontato una squadra molto organizzata e ne sono rimasto alquanto sorpreso. Per quanto riguarda la prima gara, eravamo ancora in rodaggio, lo siamo ancora, e a questo riguardo devo dire che stiamo svolgendo una buona preparazione con il nuovo mister Gerardo Dello Iacovo. Da parte sua ho trovato una grande disponibilità verso noi giocatori, pronto ad affrontare qualsiasi argomento e problema che potrebbe avere qualcuno di noi”.

Ormai sei da un po' di tempo alla Campana, tre anni, da quando sei qui, la società grigionera non si è mai nascosta, proponendosi sempre di arrivare nella parte alta della classifica, o perlomeno di arrivare ai playoff, sempre con l'intento di cercare la promozione. Avverti un'atmosfera diversa rispetto agli anni precedenti?

“Sono molto contento di essere qui, perché mi trovo molto bene in questa società. E con la società condivido l'obiettivo di essere sempre tra i protagonisti del campionato, sperando che quest'anno riusciamo veramente a raggiungere la promozione, anche senza passare per la lotteria dei playoff, e per questo ce la metteremo tutta. L'atmosfera è sempre la stessa, ma avverto una ventata di positività e novità in più grazie appunto al nuovo mister. Senza nulla da togliere al mister Ficociello che lo ha preceduto”.

La prossima gara di Coppa vi vedrà affrontare i cugini dei Sanniti Five Soccer, tu sei uno degli ex, che tipo di gara potrà essere, o perlomeno essendo già qualificati, quali motivazioni potrete trovare tu e il resto della squadra?

“Sì infatti, ormai sono un ex "già passato", l'essere già qualificati non dovrebbe influenzare la nostra prestazione, perché comunque si scende in campo sempre per vincere la partita, è quello che negli spogliatoi ci ripete sempre il mister. Anche se fossimo stati già eliminati, l'intento di tutta la squadra sarebbe stato comunque quello di vincere la partita, non scenderemo mai molli. Le mie motivazioni sono sempre a mille, sono quelle di un ragazzino, altrimenti non scenderei in campo con quelli che sono i miei amici, oltre che compagni”.