Avellino

L'alleanza Pd-Cinque Stelle verso le regionali è sempre più lontana. Per il presidente Vincenzo De Luca il movimento di Beppe Grillo è ormai un chiodo fisso, il bersaglio preferito dei suoi strali.  

Il governatore anche da Avellino, ospite di un convegno organizzato da Ance e ordini professionali, non ha perso occasione per attaccarli ancora una volta a testa bassa. “Stiamo assistendo ad uno svuotamento drammatico della democrazia in Italia – se facciamo riferimento al settore della giustizia amministrativa, questo Paese è destinato a fare una brutta fine, lentamente scivola verso il declino anche perchè abbiamo classi politiche improbabili, a destra, al centro come a sinistra".

Poi nel mirino del governatore finisce il ministro della giustizia Alfonso Bonafede, che diventa nella sua parodia "Bonanotte". “Visto che non riusciamo a garantire una giustizia efficiente costrimngiamo i cittadini a vivere anni d'inferno” in particolare sul tema delle prescrizione.

La chiusura la riserva citando Dorso. “Diceva abbiamo consegnato la morale ai moralisti” ed Eraclito: Il carattere è il demone dell’uomo, vado avanti perché ancora ci credo nella possibilità di cambiare questo Paese, di dare una speranza ai giovani ma vivo con angoscia la pochezza di questa classe dirigente".