Pagani

A Pagani si tornerà al voto. Questa mattina, infatti, il sindaco Alberico Gambino ha deciso di applicare - in maniera autonoma - la decisione del tribunale di Nocera Inferiore nella quale si certificava la sua ineleggibilità alla carica di primo cittadino. Decisione che diventerà esecutiva a partire dal prossimo 8 novembre. Gambino però ha deciso di rompere gli indugi ed evitare un ulteriore ricorso giudiziario. Di qui la decisione di lasciare il governo della città, che sarà guidata - fino al voto - dal vicesindaco Anna Rosa Sessa.

Ed è stato proprio il numero due della giunta - oggi sindaco facente funzioni - a commentare la scelta di Alberico Gambino: "Lo stile dell’uomo ed il rispetto del sindaco eletto Gambino per le Istituzioni democratiche e di controllo, che lo hanno sempre caratterizzato anche nei momenti drammatici ed ingiusti che lo hanno colpito nel corso della sua lunga e brillante carriera politica ed elettorale, ancora una volta sono prevalsi su tutto e lo hanno indotto ad applicare a se stesso, autonomamente ed immediatamente, gli effetti di una sentenza che sarebbe divenuta esecutiva solo l'8 novembre", sottolinea Sessa.

"Esprimo al sindaco plebiscitariamente eletto Gambino la solidarietà umana, politica ed istituzionale mia personale e dell’intera giunta comunale ed il ringraziamento incommensurabile per i modi, le capacità e il carisma con i quali ha saputo guidarci, in questi mesi difficili e tormentati, nel governo della città di Pagani che lui ha amato ed ama da sempre e che da lui vuole essere governata. Da consigliere regionale, fino alle prossime elezioni di maggio 2020, saprà essere utile alla città come lo è stato in questi quattro anni e più ormai trascorsi e saprà trovare la forza e la motivazione per tornare, supportato dal consenso elettorale che mai gli è mancato, a governare la città di Pagani di cui rimane sindaco eletto ancorché decaduto", il riconoscimento di Anna Rosa Sessa a Gambino.