Salerno

In occasione della "Domenica di carta", l’Archivio di Stato di Salerno protagonista di un’apertura straordinaria (ore 9.30-13.30; 16.30-20.30) con l’intento non solo di valorizzare gli spazi monumentali dell’Istituto, come la cappella di San Ludovico, ma anche di rendere fruibile agli studiosi un percorso documentario riguardante una delle più antiche istituzioni culturali salernitane.

Per l’occasione, infatti, presso il Salone Bilotti, oggi sarà visibile la mostra documentaria "Il Collegio Medico di Salerno", un organismo stabile ed indipendente dalla Schola o Studium, con il compito di esaminare e conferire i gradi accademici. La documentazione prodotta dall’istituzione, il cui trasferimento all’Archivio di Stato di Salerno venne disposto nel 1942, fu oggetto di attento studio e sapiente riordino da
parte di Leopoldo Cassese, allora direttore dell’Istituto.

L’esposizione, curata dal direttore, Fernanda Maria Volpe, e dai funzionari archivisti, Salvatore Amato e Tiziana De Donato, riguarderà le carte afferenti alle varie serie del complesso archivistico, costituito da fascicoli personali dei dottorandi, domande degli studenti che, completati gli studi inferiori, chiedevano di essere iscritti alla matricula del Collegio, fascicoli personali dei componenti del Collegio, nomina
del rettore, atti di giuramento dei medici per gli anni 1712-1714, minute dei diplomi di laurea, redatte per esteso fino alla fine del XVI secolo e successivamente per riassunto e altri atti di varia natura.

Nell’ambito dell’evento, presso il Salone Bilotti, si terrà il concerto per archi e pianoforte, a cura dell’associazione culturale "Cypraea", con la partecipazione di Marzia De Nardo (violino) ed Enrico Vigorito (pianoforte), che eseguiranno un programma scelto di brani di W.A. Mozart, J. Brahms e J. Massenet.