Dentro o fuori, in ritiro e in silenzio stampa. È una vigilia di campionato all'insegna della concentrazione massima per la Juve Stabia, che, a Erice, contro il Trapani (calcio d'inizio alle 18), vivrà uno snodo decisivo per la sua stagione. Un destino condiviso dal tecnico Fabio Caserta, che dopo aver condotto le vespe in Serie B vede ora la sua panchina traballare pericolosamente per la più antica e spietata delle leggi del calcio: i risultati determinano il futuro di un gruppo e, in primis, di un allenatore; sempre e comunque il primo a pagare nel caso in cui questi ultimi fatichino ad arrivare. I gialloblù, fanalino di coda del torneo Cadetto con un solo punto raccolto nelle prime 6 giornate, non possono davvero più sbagliare, soprattutto in uno scontro diretto per la salvezza, ma, intanto, fuori dal campo, il direttore sportivo Polito, che ha difeso a spada tratta e confermato il mister della promozione dopo lo 0-1 casalingo con il Cittadella, draga il mercato alla ricerca di un innesto per rinforzare il reparto avanzato, sinora tutt'altro che letale, come certificato dalle due sole reti realizzate. Ed ecco una pista suggestiva. Al pari del Frosinone, il club partenopeo ha sondato il terreno per Giuseppe Rossi, già in passato nel mirino stabiese. L’ostacolo maggiore è, ovviamente, rappresentato dall'ingaggio, ma la differenza tra domanda e offerta potrebbe essere limata facendo leva sul ruolo da protagonista che verrebbe affidato al gioiello, ex tra le altre di Manchester United e Fiorentina, tormentato da guai fisici che gli hanno impedito di esprimere con costanza, ad altissimi livelli, il suo immenso potenziale tecnico.
Calciomercato Juve Stabia, pista suggestiva per l'attacco
Domani (ore 18) gara spartiacque a Erice, contro il Trapani. Intanto, Polito sonda uno svincolato
Marco Festa