Il Comando dei Vigili del Fuoco di Avellino ed il Nucleo Regionale NBCR di Napoli hanno partecipato ad una esercitazione organizzata dalla locale Prefettura e relativa alla sperimentazione del piano di emergenza esterna, di cui alla normativa degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante, di un impianto di imbottigliamento del GPL ubicato in Monteforte Irpino.
Il personale, in tutto 16 unità in campo oltre a quelle di sala operativa, ha simulato di intervenire per una perdita non intercettabile di GPL in fase liquida da piccola autocisterna in fase di caricamento.
E' stato possibile testare, con esito positivo, l'applicazione delle procedure operative di soccorso con l'invio dei mezzi indicati nel piano discendente e l'applicazione della tattica d'intervento più adeguata.
Sono stati rispettati i tempi previsti in fase di elaborazione del documento d'impianto.
All'esercitazione hanno partecipato tutte le figure previste dal piano di emergenza esterno ivi compresi i volontari di protezione civile.
Dopo il rogo dell'ICS di Pianodardine ha aasunto ancora più importanza l'esercitazione per testare il piano di emergenza per rischio incidente rilevante per fuga gas GPL.
Oltre 60 unità di protezione civile tra personale regionale e volontari. Presente anche la unità mobile dotata di droni che hanno ripreso in diretta le attività e le manderanno in visione presso il CCS Centro Coordinamento Soccorsi convocato in Prefettura.
Il modello di intervento ha ricalcato quello che realmente abbiamo attuato in occasione del rogo ICS dello scorso 13 settembre con invio di squadre di protezione civile per bloccare i varchi a presidio della zona rossa e per supportare forze dell'ordine ed eventuale evacuazione.