San Martino Valle Caudina

Tre personae ai domiciliari, una quarta all'obbligo di dimora, questo il risultato di un'operazione dei carabinieri di Avellino che hanno smaltellato un giro di droga da Napoli ad Avellino. L'operazione nasce a settembre del 2018 da una semplice perquisizione domiciliare a carico di un 33enne di San Martino valle Caudina, già noto alle forze dell'ordine. E' stato accertato che l'uomo si riforniva a rione Traiano e Fuorigrotta da un altro pregiudicato. Gli ordini avvenivano tramite sms e whatsapp. Durante l'operazione è stato sequestrato un ingente quantitativo di droga, di alta qualità. Tra i clienti anche diversi minorenni.

Difeso dagli avvocati Fabio Russo e Kalpana Marro, il 33enne finito ai domiciliari, nel 2017 fu gambizzato all'esterno di una discoteca. Ma questo episodio non ha alcun collegamento con questa operazione.  Arresti domiciliari disposti dal gip Marcello Rotondi anche per un 35enne ed un 26enne di Napoli, obbligo di dimora per un 21enne, anch'egli partenopeo.

Gli accertamenti sono proseguiti con attività tecniche, acquisizione di riscontri oggettivi mediante servizi di osservazione, pedinamento e controllo, sequestro di sostanza stupefacente oggetto di cessioni e, in molti casi, l’assunzione di informazioni da parte degli acquirenti successivamente individuati che  hanno reso articolate dichiarazioni in ordine agli spacciatori, fornendo altresì ampie indicazioni circa il loro modus operandi del pusher che, in modo continuo e costante, svolgeva una proficua attività di spaccio nei comuni della Valle Caudina.

Dalle intercettazioni emergeva altresì il linguaggio criptico utilizzato per celare l’illecita attività di spaccio che avveniva generalmente per strada. 

I militari hanno proceduto anche a segnalare alla competente Autorità amministrativa una decina di giovani trovati in possesso di modiche quantità di stupefacenti appena acquistata.