Mancano poche lancette alle 20.00 quando i due carri funebri, scortati dalla Polizia Municipale e dai carabinieri imboccano la salita che porta al Paradise dove è stata allestita la camera ardente.
Davanti all'abitazione e al ristorante della famiglia Guarino a Carpignano ci sono parenti ed amici ad attendere già dal tardo pomeriggio, silenziosamente e in lacrime l'arrivo dei feretri da Benevento. Il primo è quello di Lorenzo. Le luci illuminano sua la bara bianca, seguito poi da quello di Rocco. Nipote e zio, vittime di una tragedia della strada sulla Telesina, che ha spezzato per sempre la serenità di questa piccola frazione di Grottaminarda, tra le più belle e suggestive d'Irpinia.
A dare conforto ai familiari c'è il sindaco di Grottaminarda Angelo Cobino, insieme al capitano del carabinieri della compagnia di Ariano Irpino Annalisa Pomidoro e agli uomini del nucleo radiomobile. C'è chi non se la sente di raggiungere la camera ardente e preferisce rimanere a pregare davanti al Santuario.
Sarà ancora una notte di dolore e lacrime a Carpignano, con un pensiero da parte di tutti, rivolto a Francesca, l'unica supersite di quel terribile schianto. E domani sarà un giorno ancora più triste, quello dell'addio a Rocco e Lorenzo con la celebrazione dei funerali alle ore 16.00 da parte del Vescovo Sergio Melillo.
"Un lutto di particolare rilevanza, sentito da tutta la comunità di Grottaminarda e dell'Irpinia - ha detto il sindaco Angelo Cobino, che sta ricevendo attestaziono di affetto e solidarietà da ogni parte - in segno di rispetto e cordoglio sono state sospese tutte le manifestazioni pubbliche promosse o patrocinate dal Comune.
Domani, nel giorno dei funerali le bandiere posizionate sugli edifici pubblici saranno esposte a mezz'asta ed in Chiesa sarà presente il gonfalone del Comune listato a lutto.
Sul manifesto le due frasi, la prima rivolta a Rocco: "L'onestà fu il suo ideale, il lavoro la sua vita, la famiglia il suo affetto. La seconda a Lorenzo: "Il destino ti ha tolto troppo presto all'affetto della tua famiglia, ma non ti toglierà mai dalla nostra memoria e dal nostro cuore."