Niente da fare, ospedale ancora senza Tac ad Ariano Irpino, tra disagi e polemiche. Il servizio non è stato ancora ripristinato. Peemane una situazione di caos che va avanto ormai da lunedì scorso. E si tratta del secondo guasto avvenuto nel giro un mese, risulta essere fuori uso.
L'importante apparecchiatura è ferma con tutte le conseguenze immaginabili nelle attività di soccorso ai pazienti soprattutto politraumatizzati. Esami bloccati e medici impotenti. Un disservizio che sta mettendo in serie difficoltà anche la macchina dei soccorsi del 118.
Le due ambulanze medicalizzate di Ariano Irpino e Grottaminarda, in caso di emergenze serie si vedranno costrette a trasportare direttamente i pazienti in altre strutture, come Sant'Angelo dei Lombardi, Avellino, Benevento o Foggia, a seconda delle località presso le quali verranno effettuati i vari interventi.
Negli anni scorsi la Tac in dotazione al pronto soccorso aveva alleviato i disagi, o meglio si era resa preziosissima in caso di guasti, ma a quanto pare non è più presente, essendo stata trasferita in altra sede.
Due giorni fa la risposta dell'Asl attraverso un comunicato stampa:
L’Asl di Avellino, nello scusarsi con la cittadinanza per il disagio, comunica che da domani (venerdì 20 settembre) sarà di nuovo operativa la Tac presso il P.O. “Frangipane” di Ariano Irpino. La ditta manutentrice, con la quale è in vigore un contratto di manutenzione di tipo full-risk sull’apparecchiatura in questione, sta provvedendo in queste ore a ripristinare il suo regolare funzionamento.
Benché si sia provveduto prontamente a segnalare il malfunzionamento, l’intervento di manutenzione si è protratto per alcuni giorni a causa della difficoltà di approvvigionamento immediato degli elementi da sostituire. L’Azienda Sanitaria Locale e la Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero si sono adoperate prontamente per la risoluzione del guasto alla macchina, limitando al minimo il disservizio per l’utenza.
Fin qui la nota,ma evidentemente il problema è di non facile soluzione e intanto non resta che caricare i pazienti in ambulanza anche in questo week end e trasferirli altrove per essere sottoposri al trattamento sanitario in questione.