Divieto di dimora in provincia di Benevento. Questa la misura cautelare adottata dal gip Loredana Camerlengo, su richiesta del sostituto procuratore Francesco Sansobrino, nei confronti di Vincenzo De Rosa, 26 anni, Giovanni Minichino, 22 anni e di un 21enne, ancora non rintracciato, tre giovani di Telese Terme - sono difesi dagli avvocati Massimiliano De Matteo e Francesco Trotta- gravemente indiziati di concorso in violazione di domicilio aggravato, danneggiamento aggravato e minacce in danno di un 24enne residente a Telese Terme.
Questa mattina i carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita e della Stazione di Telese Terme, che hanno condotto le indagini, hanno notificato il provvedimento cautelare agli indagati che, secondo l'accusa, la notte dell’8 luglio scorso avevano fatto irruzione nell’abitazione del malcapitato, aggredendolo e distruggendo mobili e suppellettili della camera da letto, incuranti della presenza della sua giovane compagna e del loro figlioletto di soli tre anni.
Per sfuggire alla loro furia, tutto il nucleo familiare si era rifugiato nel retro dell’abitazione, riuscendo a dare l’allarme al 112. Ed ancora, gli indagati avevano rivolto le loro attenzioni all’autovettura della vittima, danneggiandola. A scatenare l'azione sarebbe stata, sostengono gli inquirenti, la reazione del 24enne, che svegliato dai rumori, avrebbe chiesto ai tre perchè mai avessero mandato in frantumi una bottiglia sull'uscio della sua casa.